lunedì 18 luglio 2011

La ultime sette parole di Cristo

Le ultime sette parole di Cristominestra di fede per cialtrone e strumenti antichi

Sacrum Facere

18 luglio ore 21,30 Auditorium di san Martino
presentato da Sicilia Teatro

uno spettacolo di  Giovanni Scifoni
con Giovanni Scifoni,
santur, liuto, chitarra, percussioni Maurizio Picchiò
nichelarpa, viella, ribeca Stefano Carloncelli

Fede purissima, ateismo purissimo, superstizione purissima sono al centro di Le ultime sette parole di Cristo, l'appassionato e brillante monologo in cui un "cialtrone", Giovanni Scifoni, attraversa con ironia i temi e i personaggi della spiritualità, scanditi dalle sette frasi evangeliche, che per sette volte sospendono il tempo e l'aria. Il cialtrone non si ferma mai, inondando lo spettatore di storie, leggende, baggianate, fregnacce, incalzandolo con parole di cui sembra essersi perso il senso: peccato, misericordia, buona morti; concetti alla base della ricerca spirituale che si trasformano in teatro ed azione. Dalle infuocate prediche del canonico Rinaldo Deggiovanni a Beda il venerabile, dai Padri del deserto, pazzi e morti di fame, a Dismas il buon ladrone, fino a Dostoevskij e Bergman, lo spettacolo riesce a raccontare la grande mistica con leggerezza, in un inarrestabile crescendo che cattura lo spettatore, al di là delle convinzioni personali, innescando la riflessione sulla nostra esistenza e sulla "gloria umana".

Per informazioni e prenotazioni:
Fondazione Istituto Dramma Popolare
Piazza della Repubblica 7
56028 San Miniato (PI)
tel. 0571400955 – 0571418289

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